FRANCESCO TULLIO ALTAN E LUCA RAFFAELLI ALLA XIV EDIZIONE DEI DIALOGHI DI PISTOIA

Francesco Tullio Altanomenica 28 maggio alle 17 al teatro Bolognini, ci sarà un incontro-confronto tra il fumettista Francesco Tullio Altan (più noto semplicemente come Altan) e il giornalista Luca Raffaelli, in occasione della XIV edizione dei Dialoghi di Pistoia, festival di antropologia del contemporaneo ideato e diretto da Giulia Cogoli e promosso dalla Fondazione Caript e dal Comune di Pistoia, che si svolgerà dal 26 al 28 maggio.

Il tema di questa edizione è “Umani e non umani. Noi siamo natura”. In quest’incontro Altan racconterà come è nata la sua poetica, che rapporti ha avuto con i suoi genitori (e con il padre Carlo, noto antropologo) e che ruolo ha avuto l’impatto, alla fine degli anni Sessanta, con la travolgente cultura brasiliana. Un antropologo con la matita che ci racconta il mondo e i suoi abitanti.

 

Luca RaffaelliFrancesco Tullio Altan, nella metà degli anni Settanta, comincia a pubblicare vignette sull’Espresso e Linus, fumetti lunghi (i cosiddetti “feuilleton”) su Linus e la Pimpa sul Corriere dei Piccoli. Ancora oggi continua a pubblicare vignette (su Repubblica e “il Venerdì” di Repubblica). Ha illustrato tutta la serie dei romanzi e racconti di Gianni Rodari. Nel 2019 gli viene dedicato dal regista Stefano Consiglio il documentario Mi chiamo Altan e faccio vignette, premiato al Torino film Festival 2019. Luca Raffaelli, giornalista, saggista e sceneggiatore, è considerato uno dei massimi esperti di fumetto e cinema d’animazione. Consueta firma di Repubblica, è nel Guinness dei Primati per i 28 anni di “Nuvolette”, la sua rubrica su Lanciostory. Nel 2020 ha pubblicato per Tunué il libro a fumetti Ciao mamma, vado in Giappone disegnato da Enrico Pierpaoli; nel 2021 per Carocci il saggio Che cos’è un fumetto con Valerio Bindi e per Mincione Edizioni il romanzo Lo spazio dentro.