5 MOSTRE DA NON PERDERE PER UNA PASQUA A REGOLA D’ARTE

Da Milano a Palermo, passando per Padova, Firenze e Napoli, il lungo weekend di Pasqua offre una grande quantità di appuntamenti con l’arte. Tra le varie mostre italiane appena inaugurate, o che stanno per chiudere i battenti, ve ne sono alcune che meritano assolutamente una visita. Ecco cinque esposizioni da non perdere tra fine marzo e inizio aprile 2024.

Anselm Kiefer a Firenze

Palazzo Strozzi a Firenze ospita una grande mostra ideata e realizzata insieme ad Anselm Kiefer, uno dei più importanti artisti tra XX e XXI secolo. L’esposizione permette di entrare in contatto diretto con il grande maestro tedesco attraverso una serie di lavori storici e nuove produzioni. Anselm Kiefer. Angeli caduti è un viaggio attraverso allegorie, figure e forme che riflettono sull’identità, anticipato da una grande opera che domina il cortile rinascimentale dello splendido palazzo fiorentino.

Utilizzando pittura, scultura, installazione e fotografia, l’arte di Kiefer propone un percorso di introspezione sull’essere umano, esplorando le connessioni tra passato, presente e futuro.

Caravaggio a Napoli

Alla Fondazione Banco di Napoli, fino al 16 giugno, i visitatori possono ammirare La presa di Cristo di Michelangelo Merisi da Caravaggio. Il dipinto, prima di arrivare negli spazi di Palazzo Chigi ad Ariccia (Roma) lo scorso anno, e ora a Palazzo Ricca, era stata esposta soltanto nel 1951 alla storica Mostra del Caravaggio e dei caravaggeschi, a cura di Roberto Longhi (che l’aveva ritrovata nel 1943), sporca e con varie ridipinture, rimosse dopo il recente restauro.

Si tratta di una delle composizioni più intense e ricche di pathos dell’attività romana di Caravaggio di cui si rintracciano due versioni autografe: quella ora esposta presso la Fondazione Banco di Napoli e quella della Compagnia dei Gesuiti di Dublino, in deposito presso la National Gallery of Ireland dal 1993.

Da Monet a Matisse a Padova

La Fondazione Bano di Palazzo Zabarella a Padova propone la mostra Da Monet a Matisse. French Moderns 1850-1950, sessanta opere per narrare il grande fascino dei French Moderns nel corso di un secolo caratterizzato dalle rivoluzioni artistiche. La selezione di circa 55 maestri, prevalentemente pittori, spazia da Corot e Courbet a Gérôme e Bouguereau. E ancora: Monet, Cézanne, Léger, Morisot, Renoir, Degas, Matisse, Rodin e Chagall, coprendo un periodo dalla metà del XIX secolo alla metà del XX.

Picasso a Milano

Al Mudec di Milano, fino al 30 giugno, c’è una grande mostra che chiude le celebrazioni del 50° anniversario della morte di Pablo Picasso. Si intitola PICASSO. La metamorfosi della figura e ripercorre la ricchissima produzione dell’artista spagnolo, dalle opere giovanili fino alle più tarde, alla luce del suo amore per le fonti artistiche ‘primigenie’, per l’arte primitiva.

L’esposizione milanese ha lo scopo di far conoscere al pubblico come Picasso abbia colto l’essenza e il significato dell’arte africana e l’abbia assimilata nella sua produzione per tutta la vita, dal 1906 – anno fondamentale per la sua produzione – fino agli ultimi lavori degli anni Sessanta. Col ritorno al ‘primitivismo’, intorno al 1925, l’artista trae gli strumenti del linguaggio plastico da esempi africani, ma anche da esempi neolitici e proto-iberici (della Spagna preromana), prende spunto dall’arte oceanica, dall’antica arte egizia e da quella della Grecia classica (vasi a figure nere).

Klimt a Palermo

A Pasqua e a Pasquetta, per chi si trova a Palermo, Palazzo Mazzarino propone la mostra immersiva Il mondo di Klimt, aperta al pubblico fino al 5 maggio. Si tratta di un percorso interattivo che conduce i visitatori nel mondo del genio austriaco, considerato uno dei più significativi artisti della secessione viennese. Un’esperienza totalizzante divisa tra il reale e il virtuale, alla ricerca di emozioni nuove.

Grazie alla tecnologia Vr, con il supporto degli oculus, strumento di ultimissima generazione per il mondo virtuale, si può vivere all’interno dei quadri stessi. Le opere prendono vita in vividi dettagli attraverso un percorso che comprende anche una mostra fotografica.