Martedì 3 dicembre, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, indetta dalle Nazioni Unite dal 1981,il CAMeC – Centro d’Arte Moderna e Contemporanea della Spezia, riconsegnato al pubblico il 5 ottobre con una veste rinnovata frutto della sinergia tra Comune e Fondazione Carispezia aderisce alla iniziativa, che per il 2024 propone il tema “Amplificare la leadership delle persone con disabilità per un futuro inclusivo e sostenibile” La nuova Accessibility Room

Il titolo del progetto ospitato nella Sale Dom Pérignon di Ca’ Pesaro, Scultura lingua morta, richiama il celebre scritto del 1944 di Arturo Martini, in cui lo scultore mette in dubbio la capacità della scultura di esprimersi in maniera viva e universale, fino ad attaccarla apertamente, negarne la possibilità di essere salvifica, nei terribili anni della Seconda Guerra Mondiale. Dalle riflessioni di Martini, autore fondante del gruppo di artisti che ai primi del ’900 si erano riuniti

In occasione della recente acquisizione dell’opera Sole d’autunno, la Galleria Civica Giovanni Segantini di Arco intende presentare al pubblico il capolavoro segantiniano nella cornice di un nuovo allestimento che ne valorizzi la centralità nel percorso della ricerca pittorica del pittore arcense, e il ruolo fondamentale di passaggio nell’evoluzione della sperimentazione segantiniana tra gli anni britanei e l’aprirsi della fase più intensa della sua attività dopo il trasferimento nei Grigioni

On Sunday 10th November, the awaited talk “When Design meets Art. A conversation between Italy and China”, curated by Annalisa Rosso, Editorial Director & Cultural Events Advisor of Milan Furniture Fair was held at The Orbit. The event offered a unique multidisciplinary point of view, exploring how the relationship between art and design can open new ways for creativity and innovation in a global context that sees Italy and China as protagonists. The new point

The fifteenth-century spaces of Da Mosto Palace in Reggio Emilia host, from 7 th December 2024 to 2 nd March 2025, the Encantadas exhibition of Davide Benati, that recalls a quinquagenary artistic adventure at this point through a selection of historical works and many unpublished works, proof of a constant research, that is firmly anchored to the eighties and now continues with renovated passion and determination. After the exhibitions in Public Museums (1992)

Dal 22 febbraio al 29 giugno 2025 a Rovigo a Palazzo Roverella si terrà, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, e curata da Paolo Bolpagni, la prima mostra italiana dedicata a Vilhelm Hammershøi (Copenaghen, 1864-1916), che fu il più grande pittore danese della propria epoca, uno dei geni dell’arte europea tra fine Ottocento e inizio Novecento. Da pochi anni è in atto la sua riscoperta. Hammershøi è diventato uno dei più richiesti al mondo

La Galleria d’Arte Sacra dei Contemporanei, con sede nella settecentesca Villa Clerici a Milano, presenta, dal 1° dicembre 2024 al 2 marzo 2025, la mostra dossier Villa Clerici: un cenacolo di artisti a Milano, a cura di Luigi Codemo. Con questo progetto, il percorso museale della GASC si arricchisce di una nuova sezione tematica, tesa a documentare, attraverso piccoli cammei – opere d’arte tratte dai depositi, brani di lettere inedite e fotografie storiche – le intense relazioni con gli artisti portate avanti dagli anni ’50 agli anni ’70

La Galleria Umberto Di Marino è lieta di presentare Betty Bee, la prima mostra personale dell’artista negli spazi di Casa Di Marino. Questa retrospettiva intende esplorare a fondo il percorso artistico di Betty Bee, dagli iconici video e fotografie delle performance degli anni ‘90 fino alle sue più recenti
produzioni, offrendo uno sguardo completo sulla sua evoluzione espressiva e sui molteplici linguaggi che caratterizzano il suo lavoro

Nilufar è lieta di presentare “Please Do Not Sit”, una mostra personale dell’artista Shlomo Harush, presso la sede di Nilufar in Via della Spiga 32, Milano. Nina Yashar cura una selezione di nuove opere che manipolano e modificano gli oggetti e materiali, instaurando un dialogo unico negli spazi della galleria. Shlomo Harush sperimenta vari media per creare un’arte trasformativa e multidisciplinare che rappresenta la condizione umana nel suo stato di metamorfosi perpetua. Le sue installazioni, sculture, disegni e opere

A Roma si è conclusa la quarta edizione di Roma Arte in Nuvola, uno degli appuntamenti più attesi nel panorama dell’arte moderna e contemporanea nazionale e internazionale, ideata e diretta da Alessandro Nicosia, prodotta da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare con la direzione artistica di Adriana Polveroni e promossa con Eur S.p.A. Un vero e proprio hub artistico a tutto tondo, dove artisti, gallerie, appassionati, insieme alle grandi istituzioni